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ed equilibrio

Il Kinesio Taping è un sistema terapeutico, preventivo e riabilitativo che prevede l’applicazione di “tape” (particolari fasce o bende adesive) che, esercitando una trazione e trasferendo la forza direttamente sulla pelle, alleviano il carico fisiologico.
Contratture, stiramenti o strappi, ma anche elongazioni e distrazioni muscolari sono le patologie per le quali il taping potrebbe essere un ottimo rimedio riabilitativo.
Si applica su tutte le articolazioni, mentre su tronco e collo viene impiegato prevalentemente per limitare i movimenti che possono arrecare disturbo a muscoli danneggiati.

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I benefici

L’efficacia del kinesio taping varia molto a seconda dell’indicazione e della localizzazione del disagio. In generale agisce su diversi livelli:

Sensitivo

Supporta la stimolazione dei recettori cutanei, muscolari e articolari, oltre ad ampliare il controllo dello stimolo doloroso.

Muscolare

Ripristina il corretto tono muscolare, riducendo la fatica e aumentando la contrazione muscolare ma limitando l’eccessiva distensione.

Linfatico e Sanguigno

Riduce l’infiammazione locale, migliorando la circolazione sanguigna e il drenaggio linfatico.

Articolare

Riduce il dolore stabilizzando la parte interessata e aumenta l’ampiezza del movimento articolare.

Storia e origine
del nome

L’uso del termine inglese “tape” risale al XIX secolo. Già nel 1892, Paul Carl Beiersdorf aveva iniziato a sperimentare forme di irrigidimento adesivo in gesso, che prendevano il nome di Leukoplast, che portò progressivamente a sviluppare altre soluzioni simili, fino all’attuale kinesio taping. Il promotore di questa terapia è il dott. Kenzo Kase, che ha sviluppato il Kinesio Taping Method oltre 35 anni fa. Ovviamente negli anni ha subito innumerevoli modifiche per adattarlo all’esperienza clinica e alla ricerca applicata sul campo.

Tecniche
di applicazione

Il Taping Neuro-Muscolare ha molteplici tecniche di applicazione:

Applicazione “a caldo”

 In alcuni casi il nastro entra in azione proprio quando il muscolo su cui è applicato è in movimento, poiché agisce sulla cute sollevandola leggermente (effetto vacuum), migliorando di conseguenza il flusso sanguigno, con un immediato beneficio per il sistema nervoso e quello circolatorio.

Applicazione “tirante”

In altri tipi di applicazione, invece, comprime tessuti come quello muscolare, tendineo e articolare al fine di assicurare una maggior prestanza delle strutture e fornendo ad esse una maggiore stabilità, lasciando comunque una libertà di movimento superiore rispetto ai tipi di bende più tradizionali.

Taping

Il bendaggio con taping neuromuscolare assicura il mantenimento del risultato ottenuto durante una seduta fino a quella successiva riuscendo a dare stimoli continui 24 ore su 24, divenendo un vero e proprio strumento riabilitativo, in grado di accompagnare il paziente dalla fase acuta fino al completamento della rieducazione funzionale. Una terapia taping neuro muscolare solitamente non viene applicata in zone dove la pelle è particolarmente sensibile (inguine, ascella, attaccatura di capelli). Si consiglia di applicarlo almeno 40-45 min prima dell’attività fisica o di fare la doccia o un bagno. L’applicazione del taping non comporta dolore.

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